Pagine statiche: finalmente anche su Blogger

E’ stata introdotta appena da qualche giorno, e solo su Blogger in Draft (la bacheca alternativa dove sono disponibili le nuove funzionalità prima che diventino definitive), la possibilità di inserire anche su Blogger delle pagine statiche (fino a un massimo di dieci).

Le pagine statiche possono essere commentate solo attivando esplicitamente l’opzione e non seguono il normale flusso dei post (non si trovano sfogliando avanti e indietro il loro elenco) ma vengono ospitate in uno spazio parallelo e slegato dal concetto di “data di pubblicazione”. Molto utili per inserirvi informazioni di contatto, link utili, archivio dei post e tutti quegli elementi che non avrebbero senso mischiati assieme agli altri articoli. Un’esigenza che tante volte mi è stata segnalata in questo blog e che sembra finalmente stia per essere soddisfatta.

Grazie anche al gadget per la gestione delle pagine statiche, è praticamente possibile trasformare il proprio blog in un sito statico, anche se il numero delle pagine a disposizione è davvero esiguo.

Vediamo come inserirle nel blog e come gestirle.

Creare una pagina statica

Finché la novità non diventerà ufficiale, invece che dalla vostra consueta bacheca accedete da quella di Blogger in Draft e andate nella sezione post per vedere il nuovo link “Modifica pagine”:

Cliccando su “Nuova pagina” vi troverete di fronte il vecchio editor di Blogger, senza particolari differenze rispetto alla stesura di un normale articolo:

Ovviamente, come in qualsiasi altro post, potete inserire anche del codice HTML. Un buon modo per sfruttare le pagine statiche potrebbe essere inserire l’archivio articoli o un modulo di contatto, o le nostre informazioni personali o della nostra azienda. Una volta fatto, cliccando su “Pubblica pagina” ci verrà chiesto se vogliamo (e dove) aggiungere il gadget con l’elenco delle pagine o vogliamo inserire noi stessi un link manualmente:

Il gadget potrà essere posizionato in alto sotto l’header del blog o in un gadget a lato, anche se è poi possibile spostarlo semplicemente trascinandolo da Layout –> Elementi pagina.  Ecco come appare il gadget in una colonna laterale:

Se non aggiungete il gadget e vi serve il link delle pagine create, visualizzatele da “Modifica pagine” e copiatene l’indirizzo.

Una volta pubblicata, una pagina statica ha un indirizzo slegato dalla data:

Gestire le pagine statiche

Il gadget per la gestione delle pagine statiche può essere aggiunto anche successivamente nel blog, sempre da “Modifica pagine” cliccando sul link “Aggiungi il gadget elenco pagine” (appare solo se già non lo abbiamo). Il gadget ci permette di stabilire quali pagine visualizzare e in quale ordine:

 

Titolo: titolo del gadget che verrà visualizzato nel blog

Automatically add new pages…: selezionando questa opzione, le pagine verranno automaticamente aggiunte all’elenco man mano che le creiamo

Pagine da mostrare: da qui è possibile scegliere quali pagine visualizzare nel gadget, con la facoltà di personalizzare il link che riporta alla pagina principale del blog.

Ordine pagina: trascinando gli elementi, è possibile stabilire l’ordine in cui verranno visualizzate le pagine.

Riconoscere una pagina statica nel codice del template

Per i più tecnici, segnalo che è possibile riconoscere se nel blog è visualizzata una pagina statica testando il pageType:

<b:if cond='data:blog.pageType == &quot;static_page&quot;'>

..fai qualcosa di diverso rispetto alla visualizzazione di un post...

</b:if >

Penso per esempio alla realizzazione di una landing page: si nascondono gli altri elementi del blog via CSS o codice per presentare un contenuto particolare.

In conclusione

Qualunque novità è ben accetta, compresa questa delle pagine statiche, che per alcuni non cambia molto mentre per altri apre nuove prospettive: conosco molti di voi che hanno il blog solo come “vetrina aziendale” composta da un paio di pagine, e so dei salti mortali che avete fatto per far quadrare le cose. Adesso è tutto più facile.

Ma anche nei normali blog, l’idea di creare delle pagine a parte aiuta a mettere ordine. Inorridisco quando vedo Linkwithin proporre come pagine consigliate quelle con l’elenco dei link o dei premi ricevuti. Visto che le pagine statiche non vengono incluse nel feed, non si corre più questo rischio.

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